ROMA - Rischio commissariamento per il ministro Mariastella Gelmini se entro un mese non inserirà nelle graduatorie dei precari i punteggi 'a pettine' (rispettando cioé il singolo punteggio) invece che 'a coda'. Lo ha deciso il Tar del Lazio, accogliendo un ricorso dell' Associazione nazionale insegnanti ed educatori in formazione (Anief) di un centinaio di insegnanti precari. Una decisione che secondo le stime della Uil scuola potrebbe interessare fino a 150 mila precari.