Visualizzazione post con etichetta Ministero. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Ministero. Mostra tutti i post

06 gennaio 2010

Energia, dagli incentivi ai produttori ai benefici per i consumatori

A partire dal 2010 i prezzi dell'elettricità potranno essere più competitivi e gravare meno sui consumatori. Come previsto dalla L. 99/09 (Legge Sviluppo), dal prossimo anno potranno essere anticipatamente risolte le convenzioni CIP 6/92, che stabiliscono prezzi incentivati per l'energia elettrica, prodotta, tra l'altro, da impianti alimentati da fonti assimilate alle rinnovabili. È quanto prevede un decreto del ministro dello Sviluppo Economico, che definisce i meccanismi per la risoluzione facoltativa delle convenzioni in essere con il GSE-Gestore dei Servizi Energetici, altrimenti in scadenza negli anni successivi fino al 2020. Chi produce energia elettrica da fonti rinnovabili o assimilate ha diritto a rivenderla al Gestore Servizi Elettrici ad un prezzo superiore a quello di mercato. I costi di tale incentivo sono finanziati mediante un sovrapprezzo del costo dell'energia elettrica, addebitato ai consumatori finali nelle bollette. L'attuazione del decreto porterà alla possibile uscita dalla produzione di energia degli impianti meno efficienti, consentendo al sistema elettrico di utilizzare risorse per una maggiore competitività a beneficio dei prezzi dell'energia elettrica. Ai produttori che aderiranno volontariamente alla risoluzione anticipata saranno riconosciuti corrispettivi tali da contenere gli oneri che graverebbero sui consumatori, cittadini ed imprese, nel caso le convenzioni andassero a scadenza naturale, pur nel rispetto degli investimenti effettuati.

01 settembre 2009

La regolarizzazione di colf e badanti

Dal primo settembre è possibile regolarizzare la posizione lavorativa di colf e badanti che prestano servizio a domicilio in assenza di permesso e con rapporto di lavoro non conforme alle norme del nostro paese.
La procedura per l’emersione del lavoro irregolare che interessa i lavoratori extracomunitari addetti all’attività di assistenza alla persona o al lavoro domestico, è esclusivamente on-line, gratuita e disponibile sul sito del ministero dell’Interno.
La scelta della procedura informatica, se da un lato assicura rapidità, trasparenza e rispetto delle regole e dei diritti, dall’altro necessita di essere accompagnata da un sostegno per i cittadini meno preparati all’utilizzo del computer.
E’ in questo quadro che s’inserisce l’intesa - firmata oggi dal Ministro dell’Interno Maroni, dal sottosegretario al Welfare Roccella e dal Presidente dell’ANCI Chiamparino - sulle attività di collaborazione ed assistenza che i comuni forniranno ai cittadini interessati alle procedure telematiche per l’emersione dal lavoro irregolare.

Piano casa: il decreto sull'edilizia residenziale pubblica

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 191 del 19 agosto 2009 diventa operativo il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che approva il “Piano nazionale di edilizia abitativa”, previsto dalla Manovra finanziaria 2009 (art. 11 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133).
Obiettivo, garantire su tutto il territorio nazionale il rispetto dei livelli minimi essenziali di fabbisogno abitativo per il pieno sviluppo della persona umana.
Il Piano infatti, attraverso la costruzione di nuove abitazioni o il recupero di quelle esistenti, mira a incrementare l’offerta di abitazioni, da destinare prioritariamente alle categorie sociali svantaggiate; gli alloggi saranno realizzati nel rispetto dei criteri di efficienza energetica e di riduzione delle emissioni inquinanti, con il coinvolgimento di capitali pubblici e privati.

Sicurezza stradale: disciplinato l'uso degli autovelox

Stop alla gestione degli autovelox a società private; mai più pattuglie nascoste per la rilevazione della velocità; massima tutela della privacy.Garantire un’azione coordinata di prevenzione e contrasto dell’eccesso di velocità sulle strade e mirare a disciplinare l'utilizzo degli strumenti di controllo della velocita' ispirandosi a criteri di efficienza e trasparenza. Sono questi i contenuti principali della direttiva che il ministro dell’ Interno Roberto Maroni ha inviato – alla vigilia del controesodo estivo – ai Prefetti e agli organi di Polizia stradale.

26 maggio 2009

Determinazione degli importi dei benefici del Fondo di sostegno le famiglie vittime gravi infortuni sul lavoro

Visto l'art. 1, comma 1187, della legge 27 dicembre 2006, n. 296,che, al fine di assicurare un adeguato e tempestivo sostegno aifamiliari delle vittime di gravi incidenti sul lavoro, anche per icasi in cui le vittime medesime risultino prive della coperturaassicurativa obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro di cui aldecreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, haistituito il Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di graviinfortuni sul lavoro, di seguito denominato Fondo;

21 marzo 2009

Strumenti di protezione per i lavoratori sospesi o licenziati

Accelerazione nel pagamento degli assegni, raddoppio dell'indennià per i co.co.pro che restano senza lavoro, voucher per pagare piccoli lavori occasionali sempre nel periodo in cui il lavoratore resta senza occupazione fissa. Queste sono alcune tra le misure in materia di ammortizzatori sociali presentate dal ministro Sacconi nella conferenza stampa a margine del Consiglio dei ministri del 13 marzo scorso.
A seguito dell’Accordo Stato- Regioni, il pacchetto di norme deliberato dal Consiglio sarà sottoposto, come insieme di emendamenti, all'approvazione del Parlamento in sede di conversione del decreto-legge n.5 del 2009 in materia di sostegno ai settori industriali in crisi. Cosa prevedono queste nuove norme?

20 dicembre 2008

Apprendistato professionalizzante: circolare del 10 novembre 2008

Presentazione
Con la Circolare n. 27 del 10 novembre 2008, il ministero del lavoro, della salute e della solidarietà sociale ha fornito chiarimenti in materia di apprendistato professionalizzante alla luce delle modifiche introdotte dall'art.23 del decreto legge n.112/2008 convertito dalla legge 133/2008.
In particolare, la circolare interviene su:

Al fine di semplificare le procedure burocratiche, il decreto legge 112/2008 abroga esplicitamente:
  • La comunicazione all'amministrazione dei dati dell'apprendista entro 30 giorni dalla data di assunzione (art.1 DM 7 ottobre 1999)
  • le informazioni da dare alla famiglia dell'apprendista e la comunicazione all'ufficio di collocamento degli apprendisti che avevano conseguito la qualifica (artt.21 e 24 DPR 1668/1956)
  • la visita sanitaria prima dell'assunzione come apprendista (art.4 legge 25/1955).

16 dicembre 2008

Bonus straordinario per le famiglie

Il bonus si ottiene presentando una domanda (autocertificazione) al datore di lavoro o all'Ente che eroga la pensione o direttamente all'Agenzia delle Entrate.
- chi sceglie come anno di riferimento il 2007 deve presentare la richiesta al datore di lavoro o all'ente pensionistico entro il 31 gennaio 2009, utilizzando il modello "sostituto" predisposto per la richiesta del bonus al sostituto d'imposta o agli enti pensionistici. Nel caso in cui il beneficio non è erogato dai sostituti d'imposta, la domanda potrà essere invece inviata, in via telematica, all'Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2009, utilizzando il modello denominato "agenzia".
- coloro che, invece, scelgono il 2008, devono presentare la richiesta al datore di lavoro o all'ente pensionistico entro il 31 marzo 2009. In tutti casi in cui il beneficio non è erogato dai sostituti d'imposta, la richiesta può essere presentata, sempre in via telematica, all'Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno 2009.
A quanto ammonta il bonus:
- 200 € per pensionati unici componenti del nucleo familiare con reddito non superiore a 15.000 €
- 300 € per nucleo familiare di due componenti con reddito non superiore a 17.000 €
- 450 € per nucleo familiare con 3 componenti e reddito complessivo non superiore a 17.000 €
- 500 € per nucleo familare con 4 componenti e reddito complessivo non superiore a 20.000 €
- 600 € per nucleo familiare con 5 componenti e reddito complessivo di 20.000 €
- 1.000 € per nucleo familiare con più di 5 componenti e reddito complessivo non superiore a 22.000 €
- 1.000 € per nucleo familiare con portatori di handicap a carico e reddito complessivo non superiore a 35.000 €

27 novembre 2008

Collocamento mirato per i disabili

Con una nota diramata il 17/11/2008 il Ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali ha fissato contenuti e modalità della domanda che i datori di lavoro possono presentare per essere autorizzati ad assumere in alcune province lavoratori disabili in numero superiore a quello prescritto, portando le eccedenze a compenso del minor numero di lavoratori da assumere in altre province.
Tale compensazione è un istituto previsto dall'art. 5 della legge n. 68 del 12/3/1999. Si tratta della possibilità, per i datori di lavoro con più unità produttive, di accentrare le assunzioni dei disabili dove la struttura aziendale è meglio organizzata per il loro inserimento e quindi assumere in eccesso una o più unità.
L'istanza in bollo (del valore di euro 14,62 ogni quattro facciate), deve essere inviata al Ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali - Direzione generale Mercato del lavoro - Divisione III, Via Cesare de Lollis 12, 00185 Roma, e deve riportare i dati conoscitivi relativi alla società, al personale in servizio, agli obblighi di assunzione.
Per le province interessate alla compensazione è necessario indicare sia la provincia interessata alle maggiori assunzioni, sia quella interessata alle minori assunzioni. Se la società individua più province destinatarie delle maggiori assunzioni, deve essere indicata, per ciascuna provincia dalla quale si chiede lo spostamento degli obblighi, la provincia destinataria.
L'istanza deve, fra l'altro, contenere la motivazione che giustifichi la richiesta di spostamento degli obblighi occupazionali.
Una copia dell'istanza deve essere trasmessa, a cura della società richiedente, al Servizio provinciale della sede legale e ai Servizi provinciali interessati alla richiesta di compensazione.

11 luglio 2008

In vigore le nuove norme in materia di lavoro inserite nella manovra economica

Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008
Con il Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008 entrano in vigore alcune delle nuove norme in materia di lavoro previste dalla manovra economica approvata dal Consiglio dei Ministri del 18 giugno scorso.
Tra le novità:
- reintroduzione del lavoro intermittente (lavoro a chiamata);
- abolizione del libro matricola e del libro paga, sostituiti dal libro unico del lavoro;
- piena cumulabilità tra pensione e redditi da lavoro autonomo o dipendente;
- modifiche alla disciplina del lavoro a tempo determinato;
- modifiche alla disciplina del lavoro occasionale di tipo accessorio;
- modifiche alla disciplina del contratto di apprendistato professionalizzante e qualificante;

- modifiche all'apparato sanzionatorio del T.U. sulla sicurezza;
- modifiche alla disciplina in materia di orario di lavoro;
- abolizione della procedura telematica per le dimissioni volontarie.

Per ulteriori informazioni:
Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008
vai alla notizia del 19 giugno 2008

Abolita la procedura sulle dimissioni volontarie

Abolita la procedura sulle dimissioni volontariePubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale il Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008
Con il Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008 - Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria - all'art. 39, comma 10, lettera l, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 147 - Suppl. Ordinario n.152 del 25 giugno 2008, è abolito l’obbligo, per i lavoratori, di utilizzare la nuova procedura telematica per le dimissioni volontarie.A partire dal 25 giugno, quindi, per presentare le dimissioni volontarie, non sarà più necessario adempiere alla procedura informatica.