Con una nota diramata il 17/11/2008 il Ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali ha fissato contenuti e modalità della domanda che i datori di lavoro possono presentare per essere autorizzati ad assumere in alcune province lavoratori disabili in numero superiore a quello prescritto, portando le eccedenze a compenso del minor numero di lavoratori da assumere in altre province.
Tale compensazione è un istituto previsto dall'art. 5 della legge n. 68 del 12/3/1999. Si tratta della possibilità, per i datori di lavoro con più unità produttive, di accentrare le assunzioni dei disabili dove la struttura aziendale è meglio organizzata per il loro inserimento e quindi assumere in eccesso una o più unità.
L'istanza in bollo (del valore di euro 14,62 ogni quattro facciate), deve essere inviata al Ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali - Direzione generale Mercato del lavoro - Divisione III, Via Cesare de Lollis 12, 00185 Roma, e deve riportare i dati conoscitivi relativi alla società, al personale in servizio, agli obblighi di assunzione.
Per le province interessate alla compensazione è necessario indicare sia la provincia interessata alle maggiori assunzioni, sia quella interessata alle minori assunzioni. Se la società individua più province destinatarie delle maggiori assunzioni, deve essere indicata, per ciascuna provincia dalla quale si chiede lo spostamento degli obblighi, la provincia destinataria.
L'istanza deve, fra l'altro, contenere la motivazione che giustifichi la richiesta di spostamento degli obblighi occupazionali.
Una copia dell'istanza deve essere trasmessa, a cura della società richiedente, al Servizio provinciale della sede legale e ai Servizi provinciali interessati alla richiesta di compensazione.