L'economia italiana sprofonda in una recessione lunga e durissima, da cui potrebbe uscire solo nel 2010 con una leggera ripresa della crescita. È la Banca d'Italia, nel suo Bollettino economico, a delineare il quadro più nero possibile per il Paese, con un Pil che quest'anno diminuirà addirittura del 2% (dopo un -0,6% l'anno scorso). Sono le stime più negative diffuse finora dai maggiori centri studi, con un netto peggioramento anche rispetto al -1,3% indicato un mese fa da Confindustria.