Questa mattina il giudice del lavoro di Busto Arsizio Dottoressa Perfetti, ha reintegrato al lavoro un lavoratore Sea Handling.
Il lavoratore, più volte assunto con contratti a tempo determinato, non era stato poi assunto, ed aveva perciò fatto causa a Sea, con gli avvocati Giovanni Sertori e Alberto Medina.
Continuano quindi con successo le cause contro l’utilizzo illegittimo da parte di Sea dei contratti a termine e stagionali. Ricordiamo che solo alcuni giorni fa il Giudice di Busto A. dottoressa La Russa aveva reintegrato altri due lavoratori Sea.
Malpensa in questi anni ha prodotto principalmente lavoro precario e sottopagato.
Per questo riteniamo miope la posizione assunta dai sindacati confederali e dall’SdL, di rivendicare per Malpensa, le stesse cose chieste dal sindaco di Milano e dalla stessa Sea, dimenticandosi delle migliaia di lavoratori interinali e a termine che da anni lavorano senza nessuna garanzia salariale e normativa.
Infatti se anche si ottengono gli ammortizzatori sociali, questi non possono essere utilizzati per tutti i lavoratori precari. Anzi questi lavoratori sarebbero i primi ad essere scaricati.
Nel loro documento Cgil-Cisl-Uil-Ugl e Sdl, non rivendicano nulla nei confronti di Sea per questi lavoratori. Vi sono lavoratori che da anni lavorano in modo precario.
Va rivendicato con forza che questi lavoratori sono lavoratori come gli altri e devono passare fissi.
RITENIAMO CHE SIA GIUNTO IL MOMENTO DI RIVENDICARE IL DIRITTO PER TUTTI I LAVORATORI DI MALPENSA, AD AVERE UN LAVORO FISSO E GIUSTAMENTE REMUNERATO.
15/10/2007
Associazione Lavoratori-Cobas Cub Trasporti
Il lavoratore, più volte assunto con contratti a tempo determinato, non era stato poi assunto, ed aveva perciò fatto causa a Sea, con gli avvocati Giovanni Sertori e Alberto Medina.
Continuano quindi con successo le cause contro l’utilizzo illegittimo da parte di Sea dei contratti a termine e stagionali. Ricordiamo che solo alcuni giorni fa il Giudice di Busto A. dottoressa La Russa aveva reintegrato altri due lavoratori Sea.
Malpensa in questi anni ha prodotto principalmente lavoro precario e sottopagato.
Per questo riteniamo miope la posizione assunta dai sindacati confederali e dall’SdL, di rivendicare per Malpensa, le stesse cose chieste dal sindaco di Milano e dalla stessa Sea, dimenticandosi delle migliaia di lavoratori interinali e a termine che da anni lavorano senza nessuna garanzia salariale e normativa.
Infatti se anche si ottengono gli ammortizzatori sociali, questi non possono essere utilizzati per tutti i lavoratori precari. Anzi questi lavoratori sarebbero i primi ad essere scaricati.
Nel loro documento Cgil-Cisl-Uil-Ugl e Sdl, non rivendicano nulla nei confronti di Sea per questi lavoratori. Vi sono lavoratori che da anni lavorano in modo precario.
Va rivendicato con forza che questi lavoratori sono lavoratori come gli altri e devono passare fissi.
RITENIAMO CHE SIA GIUNTO IL MOMENTO DI RIVENDICARE IL DIRITTO PER TUTTI I LAVORATORI DI MALPENSA, AD AVERE UN LAVORO FISSO E GIUSTAMENTE REMUNERATO.
15/10/2007