Il ministro per le Pari opportunità, M. R. Carfagna, e il ministro del Welfare, M. Sacconi, hanno presentato l'1 dicembre 2009, nella sala stampa di Palazzo Chigi, un Piano strategico di azione per la conciliazione e le pari opportunità nell'accesso al lavoro. Cinque le linee di azione individuate: 1) Potenziamento dei servizi di assistenza per la prima infanzia e sperimentazione dei buoni lavoro della legge Biagi per la strutturazione dei servizi privati di cura e assistenza alla persona. 2) Revisione dei criteri e delle modalità per la concessione dei contributi (articolo 9 della legge 8 marzo 2000, n. 53, riguardante "Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città". 3) Nuove relazioni industriali per il rilancio del lavoro a tempo parziale e degli altri contratti a orario ridotto, modulato e flessibile. 4) La nuova occupazione nel contesto dei cambiamenti in atto: lavori verdi anche al femminile. Infatti, accanto allo sviluppo dei servizi alla persona e alle imprese, sarà particolarmente cruciale, nei prossimi anni, la sfida delle energie rinnovabili. 5) Riportare a Bruxelles il Dossier "Contratti di inserimento al lavoro" per le donne del Mezzogiorno. Ciò in quanto si prevede di aprire un negoziato con Bruxelles sulle ulteriori misure di sostegno e incentivazione della occupazione femminile nel Mezzogiorno, a partire dal contratto di inserimento al lavoro per le donne.