23 marzo 2009

24 MARZO 2009 - PRESIDIO ALLA SEDE REGIONALE LOMBARDIA

Il Titanic dell'economia affonda ogni giorno, i governi varano manovre di salvataggio per mettere al sicuro le banche e i finanzieri che con le loro manovre speculative sono all'origine della crisi.Questo mentre i ceti popolari, pensionati e lavoratori fanno sempre più fatica a sopravvivere in modo dignitoso ed a resistere alla disoccupazione, ai bassi salari, alla precarietà dilagante, alla insicurezza del lavoro che causa sempre più morti.In Lombardia nel primo bimestre 2009 il ricorso alla cassa integrazione è aumentato del 243% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (17,584 milioni di ore contro 5,134 milioni di ore) e migliaia di lavoratori a tempo determinato e parasubordinati hanno perso il loro precario lavoro. Di fronte alla vastità di lavoratori coinvolti è criminale lasciare che ognuno affronti da se la crisi; è necessario invece che si adottino anche a livello regionale misure anticrisi a favore di cassintegrati, precari e pensionati.
PRESIDIO ALLA SEDE REGIONALE LOMBARDIA
Via F. Filzi
Martedì 24 MARZO 2009
ore 10,00