ROMA. E´ cominciato con una clamorosa protesta dei lavoratori la prima uscita pubblica dell´Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) che ha presentato il Progetto Carg per la mappatura del territorio e ridurre il rischio di frane e terremoti. Un terremoto amministrativo che invece c´è stato con l´accorpamento nell´Ispra di Arpa, Infs e Icram e che ha prodotto una serie di proteste e disagi, acuiti dal decreto Brunetta che taglia centinaia di precari degli Enti di ricerca. I lavoratori anno interrotto il convegno, occupando il palco coi loro striscioni e leggendo un comunicato del personale sulla drammatica situazione degli oltre 400 i lavoratori in scadenza entro fine anno. La mobilitazione continua con un presidio e il 15 ottobre con una manifestazione davanti Montecitorio.