Pacchi Postali -
La tecnologia ha consentito di smaterializzare l’invio della posta, però non ha ancora creato il teletrasporto, un mezzo che consenta al corpo umano di scomporsi e poi ricomporsi a distanza.
La tecnologia ha consentito di smaterializzare l’invio della posta, però non ha ancora creato il teletrasporto, un mezzo che consenta al corpo umano di scomporsi e poi ricomporsi a distanza.
Così la Honeywell, multinazionale americana con quasi 2000 dipendenti in Italia e sedi a Cernusco sul Naviglio, Oggiono, Morbegno, Trieste ed Atessa in Abruzzo, nel corso dell’operazione di restyling che ha portato al licenziamento di 40 donne in produzione ad Oggiono ed al trasferimento della sede di Cernusco a Monza, ha deciso di spedire le componenti (quasi tutte donne) di un paio di uffici a 60 Km di distanza a Cassano Magnago, il paese natio di Bossi, vicino a Gallarate.
Spedire proprio come pacchi postali non sulla base di reali ragioni organizzative (il teletrasporto non c’è, ma il telelavoro sì), bensì della volontà di affermare che in azienda comanda la Direzione, che il Sindacato deve ridimensionarsi e che al massimo la Società è disposta ad atteggiamenti compassionevoli, non certamente ad un confronto vero con le rappresentanze dei lavoratori.
Sessanta chilometri all’andata e sessanta chilometri al ritorno al giorno per madri di famiglia cinquantenni, in molti casi con problemi di salute ed a part time, finiscono per costituire un serio ostacolo rispetto alla possibilità di continuare il lavoro e la sola chance offerta per poterlo fare è quella di affidarsi alla clemenza della Direzione del Personale (guidata ora, tra l’altro, da una donna!), attraverso la sottomissione al giudizio del medico del lavoro della Società.
I pacchi postali hanno scelto di ribellarsi, di difendere la propria dignità e di opporsi con ogni mezzo all’imposizione, ricorrendo allo sciopero, facendo valere i propri diritti in sede giudiziaria e facendosi tutelare dagli organismi istituzionali delle pari opportunità.
Chiedono di andare, insieme coi colleghi con cui hanno da sempre lavorato, nella nuova sede di Monza che, tra l’altro, viene comunque contestata dagli altri lavoratori per le scelte compiute dalla Società nel predisporre il nuovo layout. E’ caratterizzato da blocchi da sei scrivanie unite fra di loro con posti di lavoro appiccicati e separati solo da una "paretia" frontale e due laterali che impediscono a lavoratori di vedersi e comunicare tra loro. "American Standard" dice la multinazionale: saranno "american", ma fanno pur sempre schifo!
RSU Honeywell
Cernusco sul Naviglio, 16 Settembre 2008