Il comune di Varese, ha comunicato che in concomitanza della tappa del giro d’Italia di ciclismo, prevista per il 29 maggio, alcuni uffici comunali saranno chiusi al pubblico o subiranno modifiche di orari.
Oltre al disagio per i cittadini di Varese, che si vedranno asili, scuole materne e scuole elementari chiuse con la conseguenza di dover provvedere personalmente alla sistemazione dei figli, per i lavoratori siamo di fronte alla beffa.
Le lavoratrici che operano presso asili e scuole come ausiliarie, dipendenti della Pulirapida, per la giornata del 29, avranno anche la beffa della decurtazione del salario.
Siamo quindi alla beffa vera e propria nei confronti di lavoratrici che già hanno un misero salario dovuto al lavoro precario che percepiscono per solo nove mesi all’anno.
Inoltre se poi questa situazione verrà riproposta in occasione dei mondiali di ciclismo, che si terranno a Varese, e che dureranno per un’intera settimana, ai lavoratori ed ai cittadini di Varese si vedranno questi problemi moltiplicati.
Per questo motivo, le lavoratrici di Pulirapida, anche insieme alle lavoratrici della Settelaghi in sciopero da oggi, protesteranno contro questo stato di cose.
Oltre al disagio per i cittadini di Varese, che si vedranno asili, scuole materne e scuole elementari chiuse con la conseguenza di dover provvedere personalmente alla sistemazione dei figli, per i lavoratori siamo di fronte alla beffa.
Le lavoratrici che operano presso asili e scuole come ausiliarie, dipendenti della Pulirapida, per la giornata del 29, avranno anche la beffa della decurtazione del salario.
Siamo quindi alla beffa vera e propria nei confronti di lavoratrici che già hanno un misero salario dovuto al lavoro precario che percepiscono per solo nove mesi all’anno.
Inoltre se poi questa situazione verrà riproposta in occasione dei mondiali di ciclismo, che si terranno a Varese, e che dureranno per un’intera settimana, ai lavoratori ed ai cittadini di Varese si vedranno questi problemi moltiplicati.
Per questo motivo, le lavoratrici di Pulirapida, anche insieme alle lavoratrici della Settelaghi in sciopero da oggi, protesteranno contro questo stato di cose.