· visto che sia SEA, che il Comune di Milano, in quanto maggior azionista, continuano a glissare la richiesta sindacale di rinnovare gli impegni sulle garanzie occupazionali;
· vista la volontà della SEA di richiedere prioritariamente gli ammortizzatori sociali, come soluzione di tutti i mali, e al tempo stesso di continuare con le terziarizzazioni di importanti settori;
· visto che si richiede l’utilizzo degli ammortizzatori sociali non con criteri congiunturali, ma piuttosto con criteri strutturali per far fuoriuscire il lavoro stabile ed inserire negli aeroporti il lavoro precario;
· visto che SEA non vuole arrivare ad un accordo per il superamento dei contratti a termine, atipici ed interinali, con l’assunzione di questi lavoratori a tempo indeterminato;
· viste le politiche della SEA di progressivi ridimensionamenti dell’Handling con la perdita di contratti di importanti Compagnie Aeree e di una sostanziale mancanza di prospettive che fa pensare soltanto ad una SEA immobiliare orientata a sfruttare il monopolio aeroportuale a favore di pochi e a danno di molti;
· viste le politiche della SEA in merito agli appalti dei settori Sicurezza di Linate e Malpensa, alla promozione di continui appalti nei settori dell’assistenza passeggeri, del trasporto equipaggi e passeggeri alla ditta Air Pullman a cui è stato concesso anche il servizio navetta dal Terminal uno al 2 e viceversa;
· vista l’impossibilità di conoscere l’entità degli appalti in altri settori della SEA (tecnici, informatici, manutentivi, amministrativi) per mancanza di informazione da parte dell’Azienda alle RSU;
· visto la mancata informazione e consultazione, su tutti i problemi, alle RSU da parte di SEA.
· vista la volontà della SEA di richiedere prioritariamente gli ammortizzatori sociali, come soluzione di tutti i mali, e al tempo stesso di continuare con le terziarizzazioni di importanti settori;
· visto che si richiede l’utilizzo degli ammortizzatori sociali non con criteri congiunturali, ma piuttosto con criteri strutturali per far fuoriuscire il lavoro stabile ed inserire negli aeroporti il lavoro precario;
· visto che SEA non vuole arrivare ad un accordo per il superamento dei contratti a termine, atipici ed interinali, con l’assunzione di questi lavoratori a tempo indeterminato;
· viste le politiche della SEA di progressivi ridimensionamenti dell’Handling con la perdita di contratti di importanti Compagnie Aeree e di una sostanziale mancanza di prospettive che fa pensare soltanto ad una SEA immobiliare orientata a sfruttare il monopolio aeroportuale a favore di pochi e a danno di molti;
· viste le politiche della SEA in merito agli appalti dei settori Sicurezza di Linate e Malpensa, alla promozione di continui appalti nei settori dell’assistenza passeggeri, del trasporto equipaggi e passeggeri alla ditta Air Pullman a cui è stato concesso anche il servizio navetta dal Terminal uno al 2 e viceversa;
· vista l’impossibilità di conoscere l’entità degli appalti in altri settori della SEA (tecnici, informatici, manutentivi, amministrativi) per mancanza di informazione da parte dell’Azienda alle RSU;
· visto la mancata informazione e consultazione, su tutti i problemi, alle RSU da parte di SEA.
E' INDETTO UNO SCIOPERO
PER I LAVORATORI SEA
PER IL GIORNO
VENERDI' 29 FEBBRAIO 2008
dalle ore 12,00 alle ore 16,00,
SIA A LINATE CHE A MALPENSA
8/2/2008
FLAI TRASPORTI E SERVIZI
SLAI-COBAS
CUB TRASPORTI
FLAI TRASPORTI E SERVIZI
SLAI-COBAS
CUB TRASPORTI