06 ottobre 2007

REFERENDUM ACCORDO 23 LUGLIO 2007: ALLA FICEP VINCE IL NO

Alla FICEP di Gazzada, importante azienda metalmeccanica della provincia di Varese con circa 300 lavoratori,venerdì si è svolto il referendum sul protocollo di intesa del 23 luglio, hanno partecipato alla votazione circa l’ 85% dei lavoratori presenti in azienda, il no si è affermato con 112 voti , contro 78 del si.

Prima si era tenuta l’ assemblea di fabbrica molto partecipata, durante la quale si è svolto un confronto civile e democratico tra i sostenitori delle ragioni del si all’ accordo sostenute dal un funzionario della CISL e da il segretario territoriale della FIOM di Varese e la ragioni del no sostenuto da un sindacalista della FLMUniti.

In questa azienda la FLMUniti, in difformità di altre aziende della provincia come AGUSTA e AERMACCHI, ha dato indicazione di partecipare alla votazione perché era stato consentito, diversamente da altre aziende, ad un rappresentante del no di essere presente nella commissione elettorale.

Questo è un risultato significativo perché dove è possibile fare una votazione realmente democratica dove i lavoratori possono ascoltare anche le ragioni di chi è contro l’ accordo e dove è possibile tramite un controllo dei voti e delle persone che votano il no si afferma senza problemi.

Inoltre il risultato è importante perché in tale azienda oltre alla FLMUniti è presente la FIOM e dove la FIOM di Varese , che è su posizioni critiche con la FIOM nazionale, si è spesa pesantemente per il si al referendum.