20 maggio 2007

CCNL Metalmeccanici: la piattaforma della FLMUniti-CUB

...................... Salario.
Dai dati risulta che gli aumenti netti corrisposti negli ultimi anni hanno avuto incrementi nettamente inferiori a quanto necessario per coprire l’inflazione, e la differenza è più marcata per i livelli più bassi. Nello stesso periodo vi è stato un ulteriore forte aumento dei profitti per l’aumento della produttività.
Aumento da rivendicare: 260 euro al mese uguali per tutti e non assorbibili tale aumento è adeguato a difendere e migliorare il potere di acquisto delle retribuzioni. Con 2 rinnovi contrattuali dobbiamo porci l’obiettivo la parità delle retribuzioni con i metalmeccanici tedeschi che guadagnano oltre 1.000 euro in più al mese rispetto agli Italiani.
Scatti di anzianità: aumentare il numero a 10 e ripristinare l’importo al 5% sulla retribuzione
Aumento maggiorazioni: 55% per il lavoro a turni; al 80% per il lavoro festivo notturno e al 60% per il lavoro festivo. Applicazione delle maggiorazioni anche agli apprendisti.
Contributo aziendale per fondi pensione: per chi non aderisce ai fondi aggiungere il contributo aziendale al Tfr, oppure versare all’Inps in aggiunta agli attuali contributi.
Lavoro stabile per tutti.
Assunzioni a termine: Previste solo per sostituire lavoratori assenti per i quali sussiste il diritto alla conservazione del rapporto di lavoro; o per oggettive e temporanee ragioni di carattere tecnico organizzativo o produttivo che non possono essere diversamente affrontate;
Abolizione dei contratti a progetto e dei contratti interinali.
Apprendistato: Va eliminato l’apprendistato professionalizzante per la sua assurdità
La riduzione dell’orario di lavoro.
E’ necessario riprendere la battaglia per ridurre l’orario di lavoro a parità di retribuzione, rivendichiamo la riduzione di 15 minuti settimanali per ogni anno di vigenza del contratto a partire dal lavoro notturno e a turni.
Lavoro notturno: i ritmi di lavoro dovranno essere ridotti del 20%. Dovranno altresì essere introdotte pause di 15’ ogni 2 ore di lavoro, non cumulabili con l’intervallo per la consumazione del pasto. L’orario plurisettimanale va eliminato perché sfascia qualsiasi vita di relazione.
Diritti.
Ferie e permessi retribuiti
: Le ferie sono un diritto dei lavoratori e va fatto rispettare.
Va stabilito che il lavoratore effettuerà le ferie dopo aver comunicato con almeno 7 giorni di anticipo il periodo di ferie che intende fare, per motivi gravi/ urgenti basta la comunicazione nelle 24 ore precedenti o prima dell’inizio del lavoro.
Parità operai impiegati in materia di ferie: gli impiegati maturano 1 giorno in più dopo 10 anni di lavoro e raggiungono dopo i 18 anni le 5 settimane di ferie.
Rsu: Abolire il 33 % di nomina
Dignità Cure parentali: Stabilire che il diritto alle cure familiari( figli, genitori ecc.) è prevalente rispetto all’orario di lavoro aziendale che pertanto dovrà essere modulato in modo da consentire la cura/assistenza dei familiari .....................