12 luglio 2008

PELLEGRINI: GIU’ LA MASCHERA

- I lavoratori delle pulizie della Pellegrini che operano in Agusta hanno dichiarato due giorni consecutivi di sciopero per le condizioni di lavoro e gli orari -

Piena solidarietà ai lavoratori in sciopero


"CGIL CISL e UIL hanno gestito il passaggio di appalto senza tutelare a dovere i lavoratori, prima hanno aspettato troppo tempo per incontrarsi con l’azienda subentrante, poi hanno dichiarato lo stato di agitazione dei lavoratori scusandosi con Agusta per i disagi di tale agitazione infine, hanno accettato le condizioni imposte senza fare un minuto di sciopero.

Agusta ha preteso, senza apparenti motivi validi, una modifica dell’orario di lavoro che i lavoratori hanno mal digerito, un nuovo appalto al ribasso. Le lavoratrici sono molto deluse ma si stanno sempre più convincendo che con CGIL CISL e UIL non ci sarà mai nessun miglioramento, visto come sono andate le cose.

Ora le lavoratrici hanno paura di perdere il posto di lavoro e sono indecise sul da farsi, i sindacati confederali continuano a prendere tempo cercando di gestire una situazione che si fa ogni giorno più difficile."

- Questo era il Comunicato FLAICAUniti-CUB del 13 novembre 2007 -

A pensare male ci si azzecca sempre,
era solo questione di tempo ma ora i nodi arrivano al pettine

Dopo otto mesi dal passaggio Palmar-Pellegrini arriva la resa dei conti, hanno evitato le proteste dei lavoratori facendo finta di mantenere le precedenti condizioni di lavoro ma, piano piano, hanno cominciato a tirare la cinghia: sono arrivati degli “sgherri” pagati da Pellegrini che intimidiscono i lavoratori mentre danno ordini senza ne capo ne coda; hanno aumentato le aree da pulire riducendo il personale; ed ora cominciano e ridurre anche le ore di lavoro. A farne le spese sono i lavoratori siano essi della Pellegrini o delle cooperative che, naturalmente, CGIL CISL e UIL si guardano bene dal rappresentare.

Questa apparente rigida presa di posizione di Pellegrini che evita di incontrare anche gli “amici” di CGIL CISL e UIL, sembra l’ennesimo colpo di scena fatto per mascherare un ulteriore peggioramento delle condizioni di lavoro, ma non ci si deve far ingannare dalle apparenze.

Invitiamo i lavoratori ad organizzarsi autonomamente, senza farsi raggirare dalle perverse logiche concertative di CGIL CISL e UIL che, ubbidendo ad ordini superiori, finiranno per non dare troppi fastidi ne a Pellegrini ne, tanto meno, a mamma Agusta.

La FLAICAUniti – CUB si mette a disposizione di tutti i lavoratori addetti alle pulizie, fissi e precari, che decidono di difendere la loro dignità e che non accettano soprusi o intimidazioni da parte dei vari leccapiedi aziendali.