29 gennaio 2008

ELEZIONI RSU AGUSTA SEDE C.COSTA: UN MESSAGGIO FORTE E CHIARO

I candidati del sindacato di base FLMUniti-CUB ottengono il più alto numero di consensi tra i lavoratori.

ELEZIONI RSU AGUSTA SEDE C.COSTA, UN MESSAGGIO FORTE E CHIARO
I lavoratori vogliono cambiare


Come per le elezioni politiche, ora tutti si vanteranno di avere vinto: chi ha preso più voti, chi ha superato l’altro, chi è cresciuto di più ecc. ecc.. Sui giornali sono già apparsi articoli delle varie sigle sindacali che si pubblicizzano come i migliori, ma chi lavora in fabbrica sa perfettamente come sono andate le cose:

FLMUuniti + 6,09%
UILM + 7,97
FIM - 5,70%
FIOM - 8,36%

I lavoratori hanno lanciato un messaggio forte e chiaro: vogliono cambiare modo di fare sindacato in Agusta.

La FLMUniti si impegna, fino ad ora, con tutti i lavoratori che la hanno sostenuta, e chiede a FIM FIOM e UILM due semplici cose:

1 – che FIM FIOM e UILM rinuncino alla quota garantita del 33%, come prevede l’accordo del dic. 93, il quale dice che è facoltà delle singole RSU rinunciare alla quota garantita, e chiede alla commissione elettorale di ridistribuire i 25 seggi in maniera proporzionale ai voti presi. Se la quota è stata inserita con la paura di non fare eleggere sindacati “di comodo” messi dall’azienda, è ormai evidente che la FLMUniti non è certo un sindacato di comodo. Al contrario, se FIM FIOM e UILM non rinunceranno alla quota garantita, saremo portati a pensare che sia l’azienda ad avere in loro i “sindacati di comodo”.

2 – che anche la FLMUniti possa entrare nel coordinamento sindacale di Agusta per poter rappresentare tutti i lavoratori che la vogliono come sindacato, con tutti i diritti che un sindacato, democraticamente eletto dai lavoratori, deve avere. Tutti i 4 sindacati presenti in Agusta devono poter avere rappresentati nel coordinamento. Nel caso in cui FIM FIOM e UILM non accolgano tale richiesta, ci troveremo di fronte ad un sopruso antidemocratico che non farà che creare tensione tra i vari delegati eletti.

RSU Agusta 28 gennaio 2008