07 dicembre 2009

Lunedì 7 dicembre, ore 15,30, presidio in piazza della Scala

Con la “prima” padroni, bancarottieri e governo, che hanno prodotto la crisi, oggi festeggiano, i lavoratori invece lottano per:Impedire i licenziamenti.
Il diritto al lavoro, al reddito e alla casa, con la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salarioLa trasformazione del precariato in lavoro stabileLa continuità del redditoIl canone sociale per gli affitti
In Lombardia nel 2009 oltre 50.000 licenziamenti e 209 milioni di ore di cassa integrazione con perdita di oltre il 50% del salario.Oggi sono in piazza della Scala lavoratori e lavoratrici:dell’Alfa Romeo, della Maflow, dell’Hotel Hilton, della Nokia Siemens, dell’Eutelia, dell’Omnia, della Lares Cozzi, della Metalli Preziosi, della Tenaris, del Teatro alla Scala, di Secondamano e di altre aziende.
Questi alcuni esempi della drammatica crisi che vivono i lavoratori, che rischiano di perdere il lavoro e il salario.Unificare e estendere le lotte per il diritto al lavoro e al reddito