
La Suprema Corte ha, inoltre, concluso che "in tema di impiego pubblico la condanna penale comporta di per sé il venir meno della fiducia, che presiede al rapporto di lavoro e tanto è sufficiente per confermare la legittimità del recesso".
Corte di Cassazione Sezione LavoroSentenza del 6 marzo 2009, n. 5581