22 marzo 2008

Sea, altri 100 lavoratori licenziati!

Questa mattina ai 100 lavoratori assunti da 15 mesi con un contratto a termine, più volte prorogato, la Sea ha comunicato che il loro contratto in scadenza il 24 prossimo, non verrà prorogato.
A questi lavoratori, i funzionari di Sea, comunicano inoltre che entro una ventina di giorni saranno richiamati al lavoro con un altro contratto (!?).

Con questi 100 siamo a 300 lavoratori di Sea che dall’inizio dell’anno sono stati licenziati.
Inoltre il 30 marzo, ad altri 300 lavoratori in contratto di somministrazione, scadrà il contratto.

Sempre nella giornata di oggi, Sea ha comunicato alle organizzazioni sindacali:

- che l’incontro fissato per il 21-3 per i lavoratori precari, è stato spostato al 28-3.
- che ha aperto la procedura per il licenziamento legge 223/91 (mobilità).
- che l’assemblea retribuita dei lavoratori Sea, chiesta dalle organizzazioni sindacali Slai-Cobas, Sdl e Cub Trasporti per domani, deve essere spostata per “l’impossibilità di consentire al personale di assentarsi dal lavoro”.
- che non intende modificare la richiesta di cigs a ore per il personale dell’area 1.

APPARE EVIDENTE CHE SEA:
1 - dopo aver ottenuto dalle organizzazioni sindacali confederali il via libera agli ammortizzatori sociali, ora procede anche in modo illegale, al loro utilizzo.

2 - i problemi dei lavoratori precari, anziché essere affrontati, con la regolarizzazione di questi lavoratori, vengono regolarmente rimandati o disattesi.

3 - che pur chiedendo gli ammortizzatori sociali, per la diminuzione dei voli, poi prefigura già la necessità di altre assunzioni con contratti precari, nega le assemblee retribuite per esigenze di personale ed in alcuni settori (area 1), sapendo di avere carenza di personale vuole imporre la cigs a ore.

20-3-2008
Cub Trasporti