17 gennaio 2008

A Malpensa scattano i primi licenziamenti?

Al 31 gennaio, a quasi 200 lavoratori di Sea scadranno i contratti a termine.
A marzo ne seguiranno altri centinaia.
Questi lavoratori da anni lavorano a Malpensa come lavoratori di serie b, con meno diritti e con molti più doveri.
Come tutti gli altri lavoratori di Sea, hanno contribuito ai bilanci in attivo.
Da anni questi lavoratori non sono difesi e tutelati da nessuno.
Ora con la scusa della crisi Alitalia, la proprietà (comune di Milano), si sta preparando al loro licenziamento.
All’incontro di ieri sul cosiddetto tavolo Milano, tra il Governo e gli amministratori locali, tra le altre cose è stato chiesto l’utilizzo degli ammortizzatori sociali anche per Sea.
Nessuno però precisa alcune cose:

1) Con l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, immediatamente sia gli interinali che gli stagionali vengono licenziati. La legge infatti prevede che a fronte dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali, non possono essere utilizzati i contratti interinali e stagionali.
Quindi questi lavoratori vanno assunti.

2) Per ammortizzatori sociali si intendono sia quelli che prevedono i licenziamenti sia quelli che prevedono il mantenimento di tutti i lavoratori in Sea.
Su questo la Sea tace.

3) L’accordo del 26-3-2002 che prevedeva alcune minime garanzie sociali, non essendo prorogato dalla proprietà, dopo 5 anni è scaduto.
Su questo il sindaco di Milano e la direzione Sea tacciono.
COSTRUIRE UN FRONTE UNITARIO IN DIFESA DEI LAVORATORI

Da anni, anche spesso da soli, ci stiamo battendo contro il lavoro precario. Decine di cause per imporre l’assunzione a tempo indeterminato in Sea, presidi, manifestazioni e da ultima la richiesta formale di informazioni da Sea (vedi lettera sotto). Tutto questo per porre migliori garanzie e tutele a favore di tutti i lavoratori degli aeroporti di Milano. Ora di fronte alla minaccia di centinaia di licenziamenti, invitiamo tutti i lavoratori precari a ribellarsi e a diffidare da chi per anni ha avallato il lavoro precario, ed ora cerca di raccogliere adesioni e consensi.

Sezione 1.01 Formigoni: "Peggio del fallimento Alfa Romeo"
15-1-2008, “il giornale”- Formigoni: da Padoa Schioppa chiusura totale Questo significa oltre settemila persone senza lavoro. La crisi precedente paragonabile a questa, ma non di queste dimensioni, era quella per il fallimento di Alfa Romeo che butto sulla strada molti meno lavoratori di questa". Formigoni si dimentica però di dire che la Regione, con firma Formigoni e Cattaneo, ha siglato accordi con i sindacati per la creazione ad Arese del polo della mobilità sostenibile. Auto ecologica, a idrogeno, polo della ricerca con enea e ispra, occupazione sostitutiva dell’occupazione Fiat. Accordi che a distanza di anni la Regione non ha rispettato con il risultato di zero posti di lavoro.


Spett. Sea spa Dir.Personale Dott.Crespi
Oggetto: contratti di somministrazione lavoro
In riferimento all’art 24, comma 4, L.276/03, “legge Biagi”, a tutt’oggi , pur essendo in carica dallo scorso marzo, non avendo ricevuto nessuna vostra comunicazione, siamo a richiedervi formalmente:
a) il numero e i motivi del ricorso alla somministrazione di lavoro prima della stipula del contratto di somministrazione; ove ricorrano motivate ragioni di urgenza e necessità di stipulare il contratto, l'utilizzatore fornisce le predette comunicazioni entro i cinque giorni successivi;
b) ogni dodici mesi, anche per il tramite della associazione dei datori di lavoro alla quale aderisce o conferisce mandato, il numero e i motivi dei contratti di somministrazione di lavoro conclusi, la durata degli stessi, il numero e la qualifica dei lavoratori interessati.
Oggetto: informazioni previste dal ccnl su contratti a termine
In riferimento al ccnl, vi chiediamo “il numero ed i motivi dei contratti a tempo determinato da voi stipulati, la durata degli stessi, il numero e la qualifica dei lavoratori interessati”.
Distinti saluti,
Gallarate 14/12/2007 RSU CUB Trasporti Malpensa

16/1/2008 CUB-Trasporti