24 gennaio 2007

ELSAG-GEST comunicato

L’AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE DEVE RIENTRARE IN AGUSTA
Dopo il fallimento del progetto Finmeccanica di unire tutti gli uffici

Elsag-Gest, con 230 dipendenti a livello nazionale nasce dal conferimento degli uffici d’amministrazione del personale di varie aziende del Gruppo Finmeccanica tra cui Agusta. L'operazione, condotta dieci anni or sono, fu giustificata con la duplice necessità di fornire un servizio di amministrazione del personale omogeneo a tutte le aziende del gruppo e di operare anche sul mercato esterno per acquisire nuove commesse. Il suddetto servizio è erogato utilizzando prevalentemente sistemi informativi sviluppati e manutenuti in seno alla suddetta azienda.
I dieci anni trascorsi dal conferimento hanno progressivamente smentito tali premesse, l'operazione era viziata da molte incongruenze: innanzi tutto si assisteva a notevoli difficoltà nello sviluppo delle sinergie tra le attività e i servizi offerti dall'Elsag Gest e le varie aziende del Gruppo Finmeccanica; mentre sul versante del mercato esterno l'acquisizione di nuovi clienti si rivelava molto difficoltosa e con scarsi risultati.
A seguito del quadro sopra esposto Finmeccanica ha recentemente venduto l’Elsag-Gest in quanto, a detta della stessa Finmeccanica, non facente parte del proprio core-business, questa decisone metterebbe in discussione le garanzie occupazionali ricevute dai dipendenti al tempo del conferimento del servizio. Finmeccanica manterrebbe una quota minoritaria del 25-30% del pacchetto azionario di Elsag Gest e solo nel triennio 2006-2008.
I lavoratori e le lavoratrici dell’Elsag-Gest versano in una situazione di forte precarietà che si è venuta a determinare a seguito della vendita del pacchetto azionario di maggioranza ad un’azienda privata denominata “Data Management” con sede operativa in Milano e con sede legale in Lussemburgo.
Data Management esplicita una situazione di forte sofferenza sia amministrativa sia finanziaria, che si è manifestata in un esubero di 122 maestranze e nella chiusura di sedi operative periferiche.
La scelta dell'individuazione di un interlocutore privato preluderebbe a processi riorganizzativi che impatterebbero in modo negativo sui dipendenti dell'Elsag-Gest prima del triennio 2006-2008. Elsag-Gest è ceduta a Data Management senza alcun accordo sindacale e senza nemmeno valutare la reale capacità dell’Azienda che compra, che è sulla soglia di crisi e difficoltà, di garantire il futuro all’impresa e ai lavoratori.
Finmeccanica fa questo usando fino in fondo quanto la Legge 30 permette oggi alle imprese, cioè la terziarizzazione e lo scorporo di rami d’azienda senza praticamente alcun vincolo. Questo nonostante che in alcune realtà della magistratura comincino a venire sacrosante obiezioni sulla possibilità di continuare ad esternalizzare tutto.
Per quanto detto, risulta fallito il motivo che ha portato Agusta, con la complicità di CGIL CISL e UIL, a “spostare” le nostre ex colleghe alle dipendenze della Elsag e, per i motivi sopra riportati, riteniamo, pertanto, maturi i tempi per far rientrare in Agusta l’amministrazione del personale.